I Luoghi del Vino
Uno scenario mutato nel giro di vent’anni. solo pochissimi decenni fa, i luoghi del vino erano le trattorie e le osterie, nostalgici teatri di storie e di racconti, approdo rilassato di anziani. Ma il vino è uscito dallo storico ghetto delle osterie quando è riuscito ad approdare per la prima volta nei luoghi dell’aperitivo: nei bar frequentati “anche” dai giovani, poi ha saputo guadagnarsi insegne e spazi propri, e addirittura invadere da protagonista quelli in cui il defilé è abitualmente riservato al cibo: il ristorante.
Ma procediamo per ordine.
L’enoteca
L’enoteca è oggi molto più di una semplice bottega specializzata: è un luogo sociale di incontro e di discussione, soprattutto dove, oltre alla vendita, è prevista la mescita. Il rapporto con il gestore è fiduciario. Si accettano consigli, “dritte” su novità e produttori emergenti. E non è un caso certamente che numerose enoteche dedichino uno spazio a pubblicazioni di settore (guide, riviste, ecc.) consultabili dalla clientela o addirittura in vendita. Al banco parte spontaneo il confronto (spesso tra persone sconosciute) sul bicchiere che si sta bevendo. Il clima è quasi sempre da degustazione, oltre che da consumo. I “valori” del vino vengono comunicati e scambiati.
Il wine bar
La riconiugazione tra vino e cibo, ma lasciando dichiaratamente al primo il ruolo da protagonista, è alla base dell’atto di nascita e del successo del wine bar, la tipologia di esercizio pubblico con il maggior numero di nuove aperture nell’ultimo decennio.
Il wine bar mette le specialità gastronomiche (selezionate con lo stesso spirito con cui sono scelte le etichette per la cantina, frutto cioè di ricerca) e alcuni piatti “giusti” al servizio dell’eno-appassionato. Il gioco è permettergli, bevendo “al calice”, attingendo cioè alla mescita, di assaggiare più vini. I wine bar sono divenuti centri di promozione dell’intero artigianato enogastronomico.
Il wine restaurant
La carta dei vini in un certo senso diviene più importante del menu, fiore all’occhiello del ristorante.. Il wine restaurant deve avere cucina valida e originale, o non farà strada. Ma la tipologia, per ora, è in pieno trend ascensionale.
Una riflessione finale: enoteche, wine bar, wine restaurant, stanno creando spazi occupazionali per giovani che hanno frequentato corsi professionali di conoscenza del vino e del suo servizio.
Quindi il vino, oltre a gratificare chi lo beve, contribuisce notevolmente allo sviluppo del mercato imprenditoriale.